IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA

 

IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA



16 settembre : l a data è segnata, le vacanze sono ufficialmente un ricordo e il primo giorno di scuola è arrivato come un treno a tutta velocità. 
L'aula magna  ha accolto il nuovo gruppo di ragazzi e l'immancabile discorso inaugurale della Dirigente  che tra un saluto e un incoraggiamento, ha saputo strappare più di qualche applauso educato. E non era da sola: accanto a lei, l'  assessore Campitelli , che ha aggiunto un tocco istituzionale al tutto, ricordando che "la scuola è come una pianta: va curata e annaffiata"... (che coincidenza, visto quello che è successo dopo!).
Dopo i saluti e le presentazioni ufficiali, il gruppo è passato subito all'azione. Ma attenzione, non stiamo parlando di un'azione vecchio stile come "prendete il quaderno e scrivete". No no! Questa volta è stata un'esperienza decisamente più digitale e creativa. Gli studenti sono stati catapultati in un laboratorio interattivo utilizzando Mentis (https://www.mentimeter.com) , una piattaforma utilizzata per esprimere le proprie emozioni. Tra un "Mi sento entusiasta!" e un più sincero "sono agitato", i ragazzi hanno riempito lo schermo di nuvole di parole e pensieri colorati.




Non è finita qui! Dopo aver esplorato il proprio "io interiore" in digitale, i ragazzi sono stati divisi in gruppi per una sfida degna di un detective:  risolvere un cruciverba (https://www.crossword-generator.com/it). Questo non era un cruciverba qualunque, no. Una volta risolti tutti gli indizi, la parola finale ha rivelato il nome di....una pianta ! Sì, avete capito bene. Ogni classe durante l'anno scolastico, avrà il compito di prendersi cura di una pianta e sarà il simbolo di unità, responsabilità e rispetto per l'ambiente



Questo laboratorio ha permesso agli studenti di conoscere meglio i propri compagni e professori , il tutto in un clima disteso e sereno. 

In conclusione, questo primo giorno è stato un mix di emozione, tecnologia e... pollici verdi! Chissà come cresceranno queste piante, ma una cosa è certa: quest'anno scolastico è partito col piede giusto, anzi, col vaso giusto!